Un racconto lungo cinquant’anni, dal 1967 ai giorni nostri.

Il protagonista, attraverso l’illustrazione di alcuni dischi dei “Pink Floyd” (The Piper At The Gates Of Dawn, The Dark Side Of The Moon, Atom Heart Mother, The Wall, The Final Cut, A Momentary Lapse Of Reason), confida al pubblico i tormenti e le passioni che hanno segnato la sua vita, principalmente la musica, la politica e il calcio (la AS Roma in particolare).

La tormentata vicenda del popolare gruppo rock, caratterizzata da abbandoni, rotture e riunioni, s’intreccia al racconto, insieme alle tecnologie che hanno trasformato le modalità di ascolto della musica delle ultime generazioni.

I passaggi di tempo e il sottofondo di alcuni momenti dello spettacolo sono accompagnati da musiche eseguite dal vivo da un chitarrista, che si avvarrà di uno strumento elettrico, integrato da alcuni midi di supporto.

Sullo sfondo saranno proiettate alcune diapositive e brevi video, a imitazione degli effetti speciali caratteristici dei concerti della band inglese.

La durata dello spettacolo è approssimativamente di un’ora e mezza.