Scuola di teatro Stanislavskij

SCUOLA DI TEATRO STANISLAVSKIJ

di Margarita Smirnova

Perché è importante fare teatro?

Il corso di teatro serve soprattutto per aumentare l’autostima e la sicurezza in sé stessi. 

Questo miglioramento si è visto nei nostri allievi che hanno frequentato la scuola in più di 10 anni.

Molti di loro hanno risolto problemi personali e sentimentali, ci sono donne che hanno ritrovato la loro femminilità e uomini che hanno acquisito maggiore sicurezza.
 
Una parte importante di questo miglioramento è data anche dal corso di portamento (incluso nel programma del corso): la nostra autostima inizia anche dal sapere “portare” il nostro corpo, da cui il termine “portamento”.
 
È importante vincere la timidezza: saper parlare ed esprimersi davanti al pubblico sul palcoscenico.

Konstantin Sergeevic Stanislavskij, regista russo (1863 - 1938)

Perché il "Metodo Stanislavskij" è importante per imparare a recitare?

La nostra scuola si basa sull’insegnamento del famoso “Metodo Stanislavskij” del regista russo Konstanstin Sergeevic Stanislavskij.

Il Metodo Stanislavskij parte dall’emozione e non dalla finzione o dall’imitazione.

Imparare a recitare secondo il Metodo Stanislavskij significa chiedersi :

“Come mi comporterei SE IO FOSSI nella situazione del personaggio che sto recitando”

Quando recitiamo, mettiamo una parte di NOI stessi nel personaggio : siamo NOI ma nel contesto del personaggio che stiamo interpretando.

Perciò, come primo passo, si fa un attenta analisi del contesto storico, degli usi e costumi dell’epoca e del luogo di appartenenza del personaggio che vogliamo recitare.

Dopodiché, per capire che emozione trasmettere al personaggio, si attinge dalla nostra “memoria emotiva”.

La “memoria emotiva” è quel bagaglio di esperienze e di sensazioni (belle o brutte) che abbiamo vissuto durante la nostra vita.

Per fare un esempio : se dobbiamo recitare un personaggio pieno di gioia, ripenseremo a un momento in cui eravamo particolarmente felici e trasmetteremo quella sensazione al personaggio che stiamo recitando.

Durante il corso imparererete a ricercare e riscoprire le esperienze positive della vostra vita e a renderle più presenti nei vostri pensieri quotidiani.

Se invece recitiamo un personaggio che prova tristezza, ripenseremo a un momento triste della nostra vita e trasmetteremo quella sensazione al personaggio.

Anche questo ha un effetto positivo : si diventa consapevoli di avere il controllo su queste sensazioni negative e di poter ridurre la loro influenza su di noi e sulla nostra autostima.

In che modo il "Metodo Stanislavskij" aiuta a liberarsi dall’insicurezza e dalla timidezza?

Nella nostra vita quotidiana non abbiamo mai il coraggio di ammettere i nostri complessi, le nostri frustrazioni e le nostre paure nascoste.

Il semplice fatto di rivivere dei momenti o delle situazioni della nostra vita (siano esse negative o positive) ci mette in condizione di poterle studiare e analizzare : si è attore protagonista e spettatore, allo stesso tempo.

Prendendo la distanza “artistica” dal proprio vissuto si riesce ad acquisire piú sicurezza in sé stessi e trarre tesoro di tutto ció che ci appartiene nella vita.

Inoltre, attraverso il Metodo Stanislavskij, avrete modo di ricordare i momenti belli della vostra vita, ai quali non capita spesso di pensare durante il giorno.

Come può il "Metodo Stanislavskij" migliorare la vostra vita?

Imparare gli esercizi e le tecniche del “Metodo Stanislavskij” porta dei benefici anche nella vostra vita quotidiana.

Acquisirete maggiore sicurezza in voi stessi, apprezzerete di più il vostro corpo e, nel caso delle donne, riacquisterete la vostra femminilità.

Una parte importante di questo miglioramento è data anche dal corso di portamento (previsto nel programma del corso): la nostra autostima inizia anche dal sapere “portare” il proprio corpo.

Inoltre, capirete il significato di certi gesti e del linguaggio corporeo.

Sarete in grado di notare i dettagli grazie ad una migliore capacità di osservazione.

Svilupperete una maggiore empatia e saprete capire meglio altri.

A chi è rivolto?

Il corso è adatto sia per chi è assolutamente principiante sia per chi ha già frequentato altri corsi di teatro.

L’età consigliata è dai 18 anni in su.

La docente del corso

Margarita Smirnova

Insegnante di teatro e regista con oltre 100 spettacoli alle spalle in 15 anni di attività.

Madrelingua russa originaria di San Pietroburgo che da anni vive e lavora in Italia.

Laureata presso l’Accademia d’Arte Drammatica di San Pietroburgo, specializzata nell’insegnamento del famoso “Metodo Stanislavskij” con Master in regia e drammaturgia del teatro classico russo.

Margarita Smirnova - insegnante di teatro

È anche insegnante del “Portamento” presso l’agenzia di moda “New Faces&Stars” di Milano, con sede a Roma.

Dal 2020 tiene periodicamente sul sito classicirussi.it dei cicli di lezioni sulla letteratura classica russa, con allievi collegati da tutta italia.

Struttura del corso

Il corso parte dalle basi del metodo Stanislavskij.

Per esempio, dalla memoria degli oggetti immaginari, che consiste nella capacità di ricordare e ripetere i piccoli gesti che compiamo ogni giorno.

Si arriverà gradualmente al collegamento tra il gesto e il movimento, poi all’azione e alla fine al sentimento.

Ogni grande viaggio comincia da un piccolo passo.

Per ogni esercizio fatto a lezione o durante le prove, verrà applicato il metro di giudizio che veniva adottato da Stanislavskij stesso.

Egli infatti non valutava l’interpretazione giudicandola buona o cattiva, ma piuttosto valutava l’attore in base alla sua credibilità e alla sincerità delle emozioni da lui trasmesse.

Stanislavskij era noto per esclamare, in caso di insoddisfazione, “Nie Veriuj!” (ovvero, “Non credo!”).

Lo spettacolo di fine corso

Per ogni allievo che fa un percorso minimo di un anno, è necessaria assolutamente la presenza davanti al pubblico.

Perché la presenza del pubblico permette di creare quell’empatia, quella linea energetica, quella vibrazione (dovuta all’adrenalina) tra l’attore, il palcoscenico e la sala tale da provocare un’emozione che non ha pari.

Lo spettacolo di fine corso andrà in scena al Teatro Petrolini di Roma.

Il testo scelto per lo spettacolo finale è tratto dalle opere di autori classici della letteratura russa (Cechov, Tolstoj, Dostoevskij, Gogol).

La letteratura classica russa riveste un ruolo importante in questo corso. 

Il suo ricco patrimonio letterario comprende una vasta gamma di opere, quali pièce teatrali, come quelle composte da Anton Cechov, romanzi o racconti trasposti in chiave teatrale, come “Anna Karenina” o “Le notti bianche”.

La docente dei corsi, Margarita Smirnova, ha avuto modo, durante i suoi studi accademici, di approfondire la conoscenza della letteratura classica russa.

La storia della Russia è piena di momenti di sofferenza che hanno reso piú profondo l’animo del popolo russo e questo traspare anche nelle opere letterarie.

Con il lavoro sul testo si imparerà a leggere molto attentamente i classici, dando importanza ai sottotesti e alle cose non dette apparentemente, trovando significati nascosti nel testo, oltre la parola scritta.

Questo approccio è applicabile a qualsiasi opera letteraria classica di natura complessa e impegnativa.

Anton Cechov, scrittore e drammaturgo russo (1860 - 1904)

Orari e costo

Le lezioni iniziano dal mese di settembre

Corso principianti :

Mercoledì

(19:00 – 22:00)
Mercoledì
dalle ore 19:00
alle ore 22:00

Costo :

80,00 € mensili + 30,00 € di iscrizione

Lezione di prova

La lezione di prova è a pagamento.

La quota per partecipare alla lezione è di 30,00€

Se, in seguito, si effettua l’iscrizione al corso, la quota della lezione di prova viene scalata dall’importo totale dell’iscrizione. 

È possibile pagare direttamente in teatro oppure cliccando il link sottostante

Partecipa alla lezione di prova

Dove siamo

Indirizzo :

Teatro Petrolini

Via Rubattino 5

Roma (Zona Testaccio)

Contattaci

scuola@teatropetrolini.it